10-12/02/2012
PIEMONTE CUSTOM nasce in occasione del trentennale di Auto Moto Retrò. Piemonte Custom è stato pensato e voluto per riunire e proporre una rappresentanza del custom che risiede e lavora in Piemonte. Quale migliore occasione se non l‘evento motoristico più importante e memorabile del Piemonte poteva tenere a battesimo una nutrita rappresentanza del motociclismo custom regionale. Il custom è uno spicchio, una frazione dell’ambiente motociclistico, senza dubbio è la parte più folkloristica e culturale, non solo riferito alla tipologia delle motociclette, le origini sono ancor più profonde e motivate. Il custom è uno stile di vita che si traduce ovviamente nell’uso della motocicletta, ma con stati integranti che si decifrano in uno speciale senso di libertà unito ad un profondo sentimento di fratellanza, qualcuno lo ha definito un codice congenito insito nel DNA. Di qui sono nati i gruppi bikers, i raduni e la personalizzazione delle motociclette, quest’ultime si connotano come special bike. La fratellanza (questo è l‘esatto termine) e il rispetto (della scelta di vita, peculiare e selettiva) hanno reso questo speciale mondo custom una nicchia che ospita e unisce coloro i quali vivono quotidianamente con sentimento la vita di gruppo e una realtà sociale in speciale sintonia. I Bikers, che rappresentano l’elemento umano del custom, appartengono ai più eterogenei ceti sociali e professionali, proprio questo evidenzia con incisività quanto il mondo Biker è un reale stile di vita che prevarica le barriere che l’umanità ha voluto erigere quali evidenze dei diversi stati sociali. A completezza del commento sull’aspetto custom-biker l’altra componente principale è inequivocabilmente la motocicletta. Nella maggior parte dei casi si tratta di moto custom style, ma non è indispensabile possedere unicamente “una custom” per esser un Biker. Altrettanto sacrosanto e autentico: non è una custom che fa il Biker. Il custom Piemontese è ben rappresentato da gruppi costituiti da autentici appassionati e storici cultori del genere. Il settore Bikers associato FMI è composto dai Motoclub: Lupi da Branco, Dirty Bikers, Friends on the road, Gruppotto Bikers, Street Eagles. Altri Moto club e free group quali Effettivo Eporediae, S. Peder Night. La presenza MC degli Steel Roses con i 4 gruppi supporter : Gattolupo, Scrivia Bikers, X Cubic inch e i Shardana. Altro gruppo MC locale è Big Red Machine Torino, charter di Torino appartenente ai Red e White mondiali. Oltre ai gruppi motociclistici ad Auto moto retrò non mancheranno i professionisti costruttori di special quali Bepy motoservice, Bm service, 011 Garage ed infine la concessionaria ufficiale Harley Davidson Nichelino. Inoltre costruttori di parti speciali come Metal Bike e vari venditori di accessori. La presenza istituzionale è confermata da F.I.C. Federazione Italiana Customizer, associazione di categoria dei costruttori e preparatori Italiani di motociclette special, la sede F.I.C. è in Piemonte. Questa è la parte di un più ampio custom Piemontese che non ha voluto mancare ad un appuntamento di coesione, per comunicare e far conoscere la reale genuinità di un settore che, in virtù di un’esponenza pittoresca e vivace, a volte gode di fraintendimento.
Fabrizio “Sugar” Favre
Nei giorni 10, 11, 12 febbraio si è svolto al Lingotto Fiere di TORINO la 30^ edizione di AUTOMOTORETRO’ dove per la prima volta e stato adibito un padiglione esclusivamente per tutto ciò che riguarda il custom in Piemonte.
Sotto è riportata la lettera di ringraziamento da parte di Fabrizio “Sugar” FAVRE, Presidente della F.I.C. (Federazione Italiana Customizer), indirizzata a tutti coloro hanno partecipato.
Ciao ragazzi,
innanzitutto un ringraziamento per la Vs presenza, che Vi confermo molto apprezzata sia dal pubblico che dagli esperti di settore.
Ritengo che questa prima esperienza di Piemonte Custom sia stata molto positiva, addirittura al di sopra delle aspettative.
La scelta di farci collocare nei pressi dell’ingresso è stata vincente.
Ritengo si siano superati i 35.000 ingressi e pertanto 35.000 persone ci sono passate davanti entrando e altrettante uscendo, sembra una considerazione banale e scontata ma è obiettiva.
Perciò l’investimento sulla propria immagine è stata remunerativa.
Gli organizzatori, che non conoscevano la nostra realtà e che nutrivano comprensibili incertezze, hanno compreso e apprezzato la nostra sana e genuina lingua.
Da entrambi le parti abbiamo confermato disponibilità per una continuità e crescita futura.
Per fare questo sarà importante anche un Vs feedback positivo agli altri gruppi e realtà di settore.
Con puro carattere Bikers vorrei proporre ai miei collaboratori, per il prossimo anno, un piccolo occhio di riguardo per coloro i quali ci hanno creduto fin da quest’anno. E se proseguiremo vedremo ….!
Unica in Italia (almeno per mia conoscenza) è stata la convivenza a stretto contatto tra i gruppi bikers FMI (Lupi da Branco, Dirty Bikers, Friends on the Road, Gruppotto Bikers e Street’s Eagles) e gli MC, Hells Angels e Steel Roses.
Dove l’immagine dei gruppi Bikers è stata esemplare, immagino abbiano prestato attenzione i più attenti.
I presupposti per una nuova e migliore edizione, in ordine di maggiori presenze, sono stati evidenti, pertanto per ora rimandiamoci ad un eventuale incontro tra rappresentanti.
Buon Lavoro a Tutti, con Rispetto
Fabrizio Favre
